In EDISIS è possibile definire esplicitamente degli interventi di rinforzo separatamente per le 3 zone degli elementi travi e pilastri. Le tipologie previste sono quelle usuali elencate dalle norme tecniche (Circolare NTC 2019) oppure da documenti tecnici di comprovata validità.
Incamiciatura in C.A è un ringrosso della sezione dell'elemento, tipicamente impiegata per i pilastri ma applicabile anche alle travi, realizzata con uno spessore ridotto di calcestruzzo ad alte prestazioni necessaria anche per la protezione delle nuove armature longitudinali e trasversali. Per le staffe è prevista la possibilità di indicare due diversi sistemi di ancoraggio: piegature e manicotto. Questo tipo di rinforzo deve essere eseguito necessariamente su tutta la luce dell'elemento. Per rendere efficace questo tipo di rinforzo è necessario prevedere dei connettori trasversali a taglio oppure scarificare la sezione per realizzare una superficie di scabrezza adeguata. Lo spessore di rinforzo può essere costante su tutti i lati della sezione oppure differenziato lato per lato.
Incamiciatura in acciaio, tipicamente utilizzata nel rinforzo dei pilastri, si realizza con dei correnti a sezione angolare appoggiati agli spigoli dei pilastri connessi con calastrelli trasversali utili a realizzare l'effetto confinamento. Si tratta di una tecnologia di semplice realizzazione, che impiega materiali standard da carpenteria e non richiede particolari specializzazione e lavorazioni per la messa in opera. Inoltre può essere rimossa, requisito richiesto dalle Soprintendenze per i Beni Architettonici.
Cucitura Attiva Manufatti ® è simile alla incamiciatura in acciaio con alcune specializzazioni tecnologiche che ne aumentano l'efficacia: il confinamento laterale è assicurato da nastri di acciaio inox pretesi invece delle staffe e i correnti longitudinali sono realizzati con sezioni curve che richiedono l'opportuna preparazione degli spigoli della sezione esistente in c.a. e sono utili a ridurre le punte tensionali sui nastri. Ove necessario è possibile realizzare dei fori passanti in cui inserire i nastri pretesi per maggiorare l'effetto di confinamento dell'intervento.
Fasciature FRP/FRCM è un tipo di rinforzo che risulta molto indicato nel caso in cui sia necessario incrementare la duttilità degli elementi strutturali. Le fasciature in materiale composito forniscono incrementi di resistenza a taglio e della duttilità dovuta essenzialmente all'effetto confinamento sulla sezione esistente. L'efficacia di questa tipologia di intervento è fortemente condizionata dalla corretta messa in opera ma, anche se moderna, è ormai una tecnologia consolidata.
La soluzione di Placcaggi FRP/FRCM è solitamente impiegata nelle travi, realizzata con lamine in materiale composito incollate sul lembo teso longitudinalmente all'asse della trave per migliorare la resistenza a flessione oppure tramite fogli sulle facce verticali nelle zone di incastro per migliorare la resistenza a taglio.